La mostra fotografica “Il mare è vita” di Elio Nicosia, in svolgimento fino al 17 maggio a Siracusa presso l’ex Convento del Ritiro, in via Mirabella 31,  si presenta come un viaggio ideale nei fondali dell’Area Marina Protetta del Plemmirio, ma al di là della bellezza evidente della natura ripresa, ciò che rende queste fotografie autentiche opere d’arte è la loro armonia spaziale e compositiva.

Sono opere che, oltre la bellezza cromatica di ogni specie fotografata, presentano  una perfezione compositiva rara,  frutto di un’attenta applicazione delle leggi della Gestalt e di una geometria segreta che sottende ogni scatto.” (Prof. Nino Sicari, docente di “Discipline pittoriche”).

Nicosia non solo cattura momenti emozionanti di vita sottomarina, ma va alla ricerca di una immagine equilibrata, armonica, che possa raggiungere la massima efficacia espressiva attraverso la giusta disposizione del soggetto rispetto al contesto. 

Anche nella gestione della profondità di campo e nella distribuzione delle luci e delle ombre, l’artista ricerca effetti che possano meglio far risaltare la scena e il protagonista principale. Spesse volte la profondità è scura ed è un buio artistico intenzionalmente voluto, per mettere in evidenza quanto immaginato e ricercato. Nulla è casuale nelle inattese foto di Nicosia.

Dietro a ogni scatto decine e decine di prove, per trovare, in un istante fuggente, il momento in cui fermare un’emozione da condividere con gli altri.      

Nicosia dimostra una padronanza impeccabile delle strategie di fotografia subacquea, utilizzando speciali flash e tecniche di messa a fuoco che esaltano le scene marine.

La sua capacità di catturare colori e particolari della fauna marina rende ogni immagine non solo una fotografia naturalistica, ma anche un’opera d’arte che comunica un senso di serenità e di bellezza universale. E forse qualcuno, in foto come la Medusa che ha dato luogo al manifesto della mostra, potrà trovarci altro: un senso di spiritualità e di trascendenza che rasserena la vista e l’animo e ci dona una calma percezione di pace interiore.

La sua capacità di combinare tecnica ed estetica rende le sue immagini non solo belle da vedere, ma anche potenti strumenti di comunicazione artistica e di rispetto per la natura.

          Vincenzo Marano                                                                                  Siracusa 14 maggio 2025

     (Curatore della mostra)

Di Giovanna Strano

Dirigente scolastico, giornalista pubblicista, scrittrice, dirige un istituto di istruzione secondaria superiore con indirizzi artistici, tecnici e professionali. Svolge funzioni ispettive nelle scuole statali e paritarie, è impegnata da molti anni nella formazione di figure apicali e dirigenziali della scuola, collabora con riviste specializzate del mondo educativo. Per Edizioni Simone, Euroedizioni e Strige Edizioni ha pubblicato manuali di preparazione dei dirigenti scolastici e dei docenti. Scrive su riviste di attualità, come il mensile “Bella Magazine”, “Così” e altre testate giornalistiche, con contributi inerenti all’ambito educativo, formativo e artistico. Appassionata di arti figurative è curatrice scientifica della Mostra “Van Gogh Multimedia Experience” nelle edizioni di Monreale, Venezia, Torino, Parma, Palermo, Napoli. Nell’ambito della scrittura creativa è autrice di numerose opere letterarie di vario genere, che hanno riscosso consensi e riconoscimenti. Ha pubblicato i romanzi “Vincent in Love – il lavoro dell’anima” edito da Cairo 2017, “La Diva Simonetta – la sans par” AIEP Editore 2018, il romanzo Fantasy “Il bianco gelsomino – non esistono amori impossibili” Delos Digital 2020, “Parlami in silenzio Modì” AIEP Editore 2020, “Lo specchio delle stelle” Nuova Ipsa Editore 2021, “Il diavolo sulla quarta corda – Nicolò Paganini e il suo Cannone” Soncini Editore 2021 vincitore del premio Scala dei Turchi, “I fantasmi di Dioniso – Mario Tommaso Gargallo e il sogno del Teatro Classico a Siracusa” Morellini Editore 2021, “Ho ucciso Andy Warhol” Soncini Editore 2023 distribuito in abbinamento alla Gazzetta di Parma. Ultima pubblicazione nel 2025 “Vermeer, il tempo perduto” Morellini editore.